Tra le tante domande che popolano il web relative ai telefoni e gli smartphone, come clonare un telefono è una di quelle che sta godendo di una fama crescente. Non perché in passato non ci fosse questa necessità, ma perché il termine è ancora relativamente sconosciuto.
Indice
Clonare un telefono, come avremo modo di vedere in questo articolo, può rappresentare la soluzione a diverse problematiche, tra cui l’eventualità di smarrimento e/o furto dello smartphone.
Potresti considerarla una probabilità piuttosto rara, ma ogni giorno vengono rubati 1222 telefoni nel mondo e uno di questi potrebbe essere il tuo.
Naturalmente clonare un telefono ha anche altre applicazioni, alcune più moralmente e legalmente accettabili di altre, ma parleremo di questo argomento solo per consigliare coloro che ne vogliono fare un uso proprio.
E per farlo, è bene cominciare dal principio: cosa fa una persona che clona un telefono e perché lo fa?
mSpy | eyeZy | Moniterro | Haqerra | |
Prezzo | €9.91 / mese | €9.99/ mese | €9.99/ mese | €8.50/ mese |
Dispositivi | iOS/ Android | iOS/ Android | iOS/ Android | iOS/ Android |
Assistenza | 24/7: telefono, e-mail, chat dal vivo | 24/7: telefono, e-mail, chat dal vivo, social media | 24/7: email | 24/7: email |
Funzioni | Registri delle chiamate, messaggi WhatsApp, messaggi di Facebook, tracciamento GPS, monitoraggio del testo | Cattura delle chiavi, localizzatore, ricerca file, occhio sul web, blocco connessione, analizzatore di chiamate | WhatsApp, localizzazione GPS, keylogger, Instagram, Snapchat, Facebook, chiamate, chronologia di naviagazione | Social media, pozicione GPS, chiamate e contatti, SMS e Messenger, cronologia del browser e preferiti, foto e video |
Valutazione | ||||
Cosa significa clonare un cellulare?
Clonare un telefono significa, semplicemente, replicare tutti i suoi contenuti su un altro dispositivo, così da non perdere informazioni importanti, numeri, foto, video e molto altro in caso di smarrimento.
Spesso non ci pensiamo, ma passiamo talmente tanto tempo al telefono e accompagna così tanti momenti della nostra giornata, che riversiamo la nostra vita in esso.
Se sulla carta è facile quindi capire cosa vuol dire clonare un telefono, è lecito chiedersi per quali altri motivi una persona vorrebbe farlo: alcuni, infatti, utilizzano un’app che clona il telefono per avere accesso a informazioni altrui, così da mettere a tacere una curiosità o preoccupazione nata nel tempo.
Come ogni strumento, quindi, il suo essere positivo o negativo dipende esclusivamente dall’uso che ne farai.
Ma prima di porsi delle domande fondamentali sulla filosofia dietro questa azione, è giusto chiedersi se si può clonare un telefono.
Clona un telefono: puoi farlo?
Questa domanda può avere diverse implicazioni. Se si tratta di una domanda tecnica, ovvero sull’effettiva capacità di clonare un telefono, sappi che sì: puoi farlo. Esistono addirittura dei metodi che promettono di clonare un cellulare a distanza, sebbene la loro efficacia sia tutta da stabilire.
Se invece la domanda è relativa alle implicazioni legali dell’azione, anche in questo caso ci sono diverse sfumature di cui tenere di conto. Clonare il proprio telefono è sicuramente legale e anzi consigliato, soprattutto per coloro che temono di smarrire elementi di lavoro o ricordi legati a foto e video. Clonare un telefono altrui è in genere proibito, sebbene esistano delle zone grigie.
Queste sfumature sono spesso causate dalle tipologie di persone che fanno uso di metodo di clonazione, tra cui possiamo trovare genitori preoccupati per i propri figli e coppie in cui si è insinuato il dubbio di un possibile tradimento. Con l’avanzare della tecnologia, esistono anche strumenti che permettono di spiare cellulare senza toccarlo, offrendo una soluzione discreta ed efficiente per chi ha necessità di monitorare un dispositivo a distanza.
Ora che abbiamo il perché, scopriamo come clonare un cellulare.
Come clonare su Android?
Anche su lavoro la clonazione è molto diffusa: quando si parla di dispositivi aziendali, tenere traccia di tutto ciò che avviene su di essi è di vitale importanza, motivo per cui nascono sempre più ricerche su come clonare un telefonino o un tablet aziendale.
Nonostante il processo sia estremamente simile, clonare un telefono Android richiede dai passi diversi da seguire per ottenere il risultato sperato. Questo perché andremo a utilizzare un’app clona telefono che offre diverse alternative a seconda del sistema operativo.
Abbiamo avuto modo di utilizzare alcune tra le app per la clonazione del cellulare più complete sul mercato e i passi da seguire sono molto simili tra di loro:
- Scarica a installa l’applicazione sul telefono bersaglio (per questo motivo è importante la differenziazione tra sistemi operativi).
- Inserisci il codice licenza che ti viene inviato via email.
- Accedi alla tua dashboard tramite qualsiasi dispositivo (come il tuo computer) e verifica che la clonazione sia avvenuta con successo.
- Continua a ricevere dati aggiornati sulla dashboard.
Come clonare un iPhone?
Arrivando a parlare del sistema operativo iOS, come abbiamo detto in precedenza il metodo è simile. Per clonare un iPhone, quindi, dovremo ripetere gli stessi passi ma con una piccola differenza rispetto a prima:
- Accedi al tuo account dell’app che hai creato sul tuo telefono.
- Inserisci l’Apple ID del telefono che vuoi clonare e la sua password.
- Verifica che la clonazione sia avvenuta con successo e visualizza tutte le informazioni direttamente nella dashboard.
Perché usare un’app che clona il telefono?
La domanda sorge spontanea per due motivi: da una parte il web offre numerose alternative (che avremo modo di vedere a breve), dall’altra un’app specializzata nella clonazione ha un costo associato che, se possibile, è meglio evitare.
Ci sono diverse motivazioni per cui scegliere un’app che clona il telefono: innanzitutto si tratta di un metodo estremamente affidabile, su cui puoi contare in ogni momento e con diversi sistemi di sicurezza che ti permettano di non perdere mai il controllo delle informazioni.
Inoltre, permette una clonazione profonda, arrivando a tutte le informazioni contenute nel cellulare invece di fermarsi alla superficie come molti metodi alternativi.
Un’altra ragione è ottenere le informazioni private della persona amata per proteggerla. I bambini possono soffrire di cyberbullismo, sexting su internet, quindi essere consapevoli di ciò che stanno facendo è la vostra arma migliore.
Infine, non ti espone a rischi legati alla privacy: molti metodi miracolosi promessi online, infatti, espongono il dispositivo clonatore e quello clonato a degli attacchi esterni, il tutto accompagnato da un tasso di successo estremamente ridotto.
Sulla sicurezza e la privacy è bene evitare di risparmiare a tutti i costi, poiché rischi di pentirtene in futuro.
Come clonare un telefono: Metodi alternativi
Come promesso in precedenza, andiamo ora a vedere quali sono i metodi alternativi per la clonazione di un cellulare che possono essere trovati online. Alcuni di questi sono utili solo in determinati frangenti e altri sono proprio sconsigliati, ma conoscerli ti permette di difenderti nel caso in cui qualcuno voglia sfruttarli per dare una sbirciata al tuo telefono.
Come clonare un telefono con Google Drive?
Una delle funzioni di Google Drive è proprio quella di clonare i dati di un dispositivo Android. Imitando il funzionamento di iCloud, infatti, Google Drive permette agli utenti di copiare tutte le informazioni del proprio telefono sui suoi server e di scaricarli su un secondo telefono così da effettivamente clonarlo.
Quali sono i limiti di questo metodo? Innanzitutto, il tempo: infatti per effettuare un backup di questo tipo ci vuole un po’ di tempo e spesso chi desidera clonare un telefono spera di riuscirci nel minor tempo possibile.
Inoltre non è un sistema aggiornato: dopo aver effettuato una prima clonazione, infatti, dovrai affrontare ogni volta l’intero processo da zero per avere dei dati aggiornati, mentre un’app offre una panoramica in tempo reale.
Come clonare un telefono via Bluetooth?
Quello del Bluetooth è sicuramente uno dei metodi più lenti e meno efficaci per effettuare la clonazione di un telefono. L’idea è quella di collegare due telefoni tramite questo tipo di connettività e quindi trasferire tutte le informazioni desiderate in modo manuale.
Quindi attivare il Bluetooth su entrambi i dispositivi, collegarli tra di loro tramite la chiave di sicurezza che apparirà, e spostare i dati. Un po’ come svuotare una barca piena d’acqua con l’ausilio di un secchio, il processo si può rivelare essere estremamente tedioso.
Nel caso tu decida di procedere, comunque, una volta collegati i dispositivi dovrai andare nelle impostazioni del vecchio dispositivo e scegliere quali dati condividere prima di optare per il Bluetooth come metodo di condivisione.
Anche in questo caso si parla di un metodo lento, non discreto e che ti sottopone a rischi in quanto potresti per errore inviare le informazioni a un altro dispositivo Bluetooth.
Come clonare una scheda SIM?
Sebbene sia comprensibile il desiderio di clonare una carta SIM, poiché spesso essa contiene in nostri SMS più importanti e la rubrica, senza l’ausilio di un’app, si può rivelare essere un’impresa titanica.
O almeno la sarà per chi non ha un’estesa conoscenza del mondo informatico: infatti una scheda SIM ha innanzitutto due chiavi di autenticazione, la IMSI (International Mobile Subscriber Identity) e la KI (Authentication Key).
E se queste due informazioni sono vitali per “leggere” una scheda SIM, non sono sufficienti per farlo.
A questo punto, infatti, dovrai capire che tipo di algoritmo utilizza la scheda in questione, se COMP128v1, COMP128v2, o COMP128v3. Questo perché mentre nel primo caso è possibile sperare di clonare la SIM, negli altri due casi diventa praticamente impossibile.
Una volta ottenute tutte queste informazioni, avrai bisogno di:
- Una scheda programmabile vuota (la quale può essere acquistata online).
- Un programma di lettura di SIM (per leggere quella originale).
- Un programma di scrittura di SIM (per scrivere su quella clonata).
- La SIM originale per un periodo di almeno 30 minuti.
È facile vedere dai requisiti (non ci addentriamo nel metodo vero e proprio poiché è difficile da spiegare e ancor di più da capire) che si tratta di un sistema non alla portata di tutti e che difficilmente sarà applicabile dall’utente medio.
Come clonare un numero di telefono?
Se il desiderio è quello di avere traccia di chiamate e messaggi, alcune persone puntano a non clonare l’intero telefono ma solo il numero associato. Anche in questo caso, però, il processo sembra essere più semplice a dirsi che a farsi.
Si parla infatti di utilizzare il menù “segreto” contenuto all’interno dello stesso telefono, partendo dall’individuazione del codice alfanumerico che identifica il modello del tuo cellulare e inserendolo all’interno di un sito di clonazione di fiducia.
Ed è proprio qui che, come si dice in gergo, “casca l’asino”: trovare un sistema di fiducia in un mare di siti che promettono miracoli e installa spyware sul tuo dispositivo.
Qualora, però, tu sia riuscito a trovare un sito che risponda a queste esigenze, ecco quello che dovrai fare:
- Una volta ottenuto il codice di hacking dal sito, dovrai accedere al telefono che vuoi clonare.
- A questo punto potrai accedere al menù segreto e ottenere il seriale, che ti servirà più avanti.
- Avrai bisogno di un secondo telefono privo di connettività telefonica da usare come contenitore. Anche in questo caso dovrai ottenere il numero seriale.
- Sostituisci questo numero con quello ottenuto in precedenza (quello ottenuto sul sito).
- Sostituisci il seriale con quello del telefono clonato.
Una volta svolti tutti questi passi, dovresti essere riuscito a clonare il telefono, sebbene l’utilizzo del condizionale si rivela ancora una volta d’obbligo: al costo di risultare ripetitivi, l’utilizzo di un’app dedicata risulta essere ancora una volta la soluzione più veloce, sicura e affidabile per un processo delicato come la clonazione del telefono.
Phone Clone: app per clonare telefono Android gratuita
Phone Clone è uno strumento essenziale per chiunque voglia passare senza problemi da uno smartphone all’altro. Scopriamo come funziona questa app e perché potrebbe essere il vostro prossimo compagno tecnologico preferito.
Che cos’è?
Phone Clone è un app per clonare telefono Android gratuita di Huawei, disponibile sia per Android che per iOS. Con questa applicazione è possibile spostare senza problemi contatti, foto, video, eventi del calendario e altri file da un telefono all’altro. Tutto ciò che dovete fare è scansionare un codice QR o utilizzare un hotspot locale se avete un iPhone: non è necessaria una connessione dati!
Come installare e usare Phone Clone
Phone clone come funziona? Per utilizzare Phone Clone, è necessario scaricare l’app su entrambi i dispositivi. Su Android, apri il Play Store, cerca “Phone Clone” e installa l’app. Su iPhone, apri l’App Store, cerca “Phone Clone” e scarica l’app. Una volta installata l’app, segui le istruzioni sullo schermo per connettere i due dispositivi e avviare il trasferimento dei dati.
Clonare due telefoni Android
Per clonare due dispositivi Android, apri Phone Clone sul nuovo smartphone, concedi le autorizzazioni richieste e seleziona “Nuovo telefono”. Sul vecchio dispositivo, seleziona “Vecchio telefono” e scansiona il codice QR generato dal nuovo telefono.
Collegare un dispositivo Android a un iPhone
Se il tuo nuovo smartphone è Android e il vecchio è un iPhone, crea una connessione tramite hotspot locale. Apri Phone Clone sull’Android, seleziona “Nuovo telefono” e poi “Dispositivo iOS”. Segui le istruzioni per connettere i due dispositivi attraverso l’hotspot.
Trasferire i dati da un dispositivo all’altro
Una volta collegati i dispositivi, seleziona i dati che desideri trasferire sul vecchio telefono e premi “Trasferisci”. Sul nuovo telefono, conferma il trasferimento e attendi che la barra di progresso raggiunga il 100%..
Pro e contro di Phone Clone
Pro: | Contro: |
---|---|
Velocità di trasferimento fino a 1GB/minuto. | Limitazioni nel trasferimento di alcuni tipi di dati su iPhone. |
Facilità d’uso con interfaccia intuitive. | Dipendenza dalla connessione Wi-Fi per alcune funzionalità. |
Compatibilità con diversi sistemi operativi. |
Come scoprire se il vostro telefono è clonato
Telefono clonato come capirlo? Prima di tutto, presta attenzione a eventuali bollette telefoniche insolitamente elevate, che possono indicare chiamate o messaggi non autorizzati. Controlla la durata della batteria: un telefono clonato può scaricarsi rapidamente. Altri segnali includono problemi di prestazioni, come rallentamenti o surriscaldamenti. Infine, verifica con il tuo operatore telefonico se ci sono problemi di duplicazione della SIM o utilizzo anomalo del numero di telefono.
FAQ
Arriviamo quindi alla parte finale di questo approfondimento, dando risposta ad alcune delle domande più comuni relative a questo argomento. Cerchiamo sempre di rispondere a questi quesiti nel corso dell’articolo, ma talvolta può risultare utile indicare direttamente e dare una risposta precisa.
Vediamo quindi le domande più comuni sulla clonazione di un telefono.
Puoi clonare un telefono con il numero IMEI?
Mentre il codice IMEI risulta essere di indubbia utilità per la clonazione di un telefono, questo non basta per effettuarla in quanto avrai sempre bisogno dei codici seriali identificativi (di cui abbiamo parlato in precedenza), l’indirizzo MAC, la chiave TA (ma questo solo nel caso in cui si tratti di un dispositivo Sony), l’indirizzo Bluetooth e molto altro.
In genere è sufficiente pensare a un telefono come un insieme di chiavi e lucchetti: anche aprendone un paio, gli altri ci impediranno di proseguire.
Per questo non consigliamo di procedere sulla via manuale di clonazione a meno che non si sia degli utenti molto esperti.
È legale clonare un telefono?
Abbiamo sfiorato questo argomento nel corso dell’articolo, ma come dicevano i latini: “repetita iuvant”. Il concetto di legalità legato alla clonazione di un telefono varia in base all’utilizzo che ne viene fatto.
Di per sé, clonare un telefono è assolutamente legale fintanto che questo venga fatto nei confronti di un proprio cellulare a fini di sicurezza e controllo. Nel momento stesso in cui si effettui la clonazione di un telefono altrui, tecnicamente stiamo commettendo un illecito.
La classica zona d’ombra si viene a creare nel momento in cui il bersaglio della clonazione è un nostro caro o addirittura nostro figlio: possibile che non sia legale preoccuparsi per i propri figli? Se la legge è abbastanza precisa in tal caso, il consiglio è quello di rivolgersi a un legale a cui rivolgere delle domande specifiche, poiché un articolo tecnico su una pratica informatica non può sostituirsi al consulto con un legale.
I programmi per clonare un telefono sono sicuri?
Anche questa è una domanda che richiede un approfondimento maggiore. La risposta in breve è: sì.
La risposta più lunga è: dipende dal programma. Nell’articolo abbiamo avuto modo di parlare di app e abbiamo scelto queste determinate applicazioni rispetto ad altri metodi poiché la loro sicurezza è accreditata da diversi aspetti.
In linea di massima, un buon modo per assicurarsi che un programma per clonare un telefono sia sicuro è quello di seguire questi passi:
Controlla le recensioni: altre persone avranno sicuramente utilizzato un’app prima di te e potrai affidarti al loro feedback per essere più sicuro.
Controlla la sua storia: è meglio affidarsi a una compagnia che opera nel settore da anni e che quindi ha superato la prova del tempo (i metodi rischiosi tendono ad avere una durata molto breve di sopravvivenza sul web), piuttosto che una il cui sito è appena stato creato e di cui non c’è traccia negli anni precedenti.
Controlla il metodo di pagamento: anche questo è un ottimo strumento per andare sul sicuro. Cerca di privilegiare le compagnie che offrono un pagamento mensile (anche se poi opterai per quello annuale per motivi di convenienza), poiché vuol dire che non temono che il cliente li abbandoni dopo pochi giorni a causa di un servizio scadente. Un abbonamento, in genere, è un maggiore indice di affidabilità rispetto a un grande pagamento singolo.
Questi tre passi ti aiuteranno già a scremare molte delle opzioni meno affidabili presenti online.
Un pensiero finale sul clonare un telefono
Siamo arrivati alla conclusione di questo articolo. In merito alla clonazione di un telefono, ci sono diversi metodi che abbiamo visto finora.
L’utilizzo di un’applicazione permette di automatizzare quei numerosi processi manuali e la ricerca di informazioni essenziali per le altre metodologie, ma di solito questo tipo di app richiedono un pagamento mensile o annuale.
Si tratta infatti di un servizio e il pagamento di una quota di fatto attesta la sua sicurezza (ci vuole molto tempo ed energie per sviluppare un’app di questo tipo e nessuna compagnia seria la regalerebbe ai suoi utenti).
Naturalmente è importante ricordare che l’uso che ne verrà fatto dipende esclusivamente da voi, così come le eventuali implicazioni. Le app per clonare nascono per offrire un servizio di sicurezza ai propri utenti, ma come ogni invenzione, hanno diversi altri campi di applicazione.
Ad oggi le app per clonare un telefono risultano essere la migliore alternativa per l’utente medio che non ha vaste conoscenze di informatica.
L’articolo offre una panoramica completa sul processo di clonazione dei telefoni, ma mi preoccupa un po’ il lato legale ed etico di queste pratiche. Penso che sarebbe utile includere più avvertenze riguardo alla legalità e alle possibili conseguenze negative della clonazione di telefoni senza autorizzazione.
L’idea di usare un’app per clonare un telefono è decisamente rivoluzionaria. L’articolo spiega tutto in modo chiaro e pratico, rendendo il processo comprensibile anche per chi non è esperto di tecnologia. Un grande grazie per queste informazioni preziose!
Clonare un cellulare è un argomento affascinante e complesso. Ho trovato molto interessante l’uso di Google Drive e Bluetooth come metodi per clonare un telefono. Tuttavia, credo sia fondamentale fare attenzione alla sicurezza e alla privacy durante il processo.
Mi ha davvero colpito l’articolo su come clonare un telefono senza toccarlo. È incredibile pensare che si possa duplicare un dispositivo a distanza usando solo un’app! Questo potrebbe essere utile in tante situazioni, come il recupero di dati persi.
La clonazione di un telefono può sembrare interessante, ma è importante considerare le implicazioni etiche e legali. Usare tali tecnologie senza il consenso del proprietario può portare a problemi seri. Non sono d’accordo con l’incoraggiare queste pratiche senza un doveroso avvertimento sulle possibili conseguenze.